lunedì 10 ottobre 2011

La prima volta che Capitan America parlò in italiano.

Ed  ecco la mia prima Pin-Up per la MARVEL comics group. Per l'esattezza era il 1994.  Io e Cap. abbiamo incrociato spesso le nostre strade, e ci fu un tempo in cui stavo per diventare  il titolare della sua serie regolare.

10 commenti:

  1. Beh, è davvero un peccato che le cose siano andate diversamente, anche perché Cap, per come la vedo io, è un personaggio che si presta ad essere raccontato con un segno come il tuo. Dopo questa pin-up Cap ha parlato italiano altre volte ma chissà che un domani non torni a esprimersi, diciamo così, con il tuo accento...che dici, è possibile?

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  2. Sinceramente non lo so, ora sono molto preso dai miei personaggi... ma tutto è possibile. Ciao e grazie. Pino

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  3. Ciao Pino, sono Chiara Mognetti, la ragazza di Fabrizio De Fabritiis, Fumettista Esplosivo, nonchè editore di Capitan Nova Magazine, Defenders of Europe e Romabot Centurion... tutti supereroi e personaggi al 100% made in Italy! Non potevo quindi, in qualità di portabandiera del "nuovo superteristico che avanza" (me la sono inventata
    al momento ^^!) che unirmi al tuo blog, visto che sei stato il primo fumettisa a disegnare supereoistico in Italia! Ti ringrazio molto del tuo commento alla mia intervista sul blog di Fabrizio, le tue parole ci spronano ancora di più a seguire la strada che abbiamo scelto, anche se fra 1000 difficoltà! Grazie davvero! Chiara

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  4. Spero di diventare per voi molto do più che uno sprono... un mentore nel limite del mio ego...Io sono molto fiero di voi, e conosco tutte le difficoltà della strada ardua che avete intrapreso. Mentre un comune editore deve avere il coraggio di rischiare,tu e i tuoi compagni di viaggio, dovete avere anche una grande passione, caparbietà e tanto, ma tanto sano masochismo. Ora sapete che io sarò sempre dalla vostra parte e per qualunque cosa sapete dove trovarmi. Benvenuta e ciao.Pino

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  5. Effettivamente le tue prove su Cap. sono sempre state efficaci. In merito all'essere mentore di gioveni professionisti (e non)... ti andrebbe di inframezzare i post legati ai tuoi lavori, con altri (prettamente tecnici) dedicati agli autori sui quali ti sei formato e quelli che apprezzi della scena odierna. Potrebbe risultare utile a molti, oltre che interessante per tutti

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  6. Cioè, ti piacerebbe un mio seminario? Una forma di lezione su "Come si disegna il fumetto( secondo me?)?"...Tieni presente che se ho interpretato bene la tua richiesta, io essendo completamente autodidatta, ho una visione tutta mia del "media" fumetto. Ho capito bene?...

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  7. No, nessuna lezione (quelle andrebberò giustamente pagate), mi riferivo a dei post in cui commenti il lavoro di autori che apprezzi (e magari "fai tuoi"), soffermandoti sugli aspetti più tecnici del loro lovoro (inquadrature, ombre, montaggio, tratto, ecc), magari facendo paralleli tra le loro scelte stilistiche e quelle che avresti utilizzato tu nel medesimo frangente. Facendo riferimento esclusivamente ad autori che apprezzi, non sorgerebbe alcun risvolto polemico e/o denigratorio. Oltre agli scontati Raymond, Adams e Buscema... mi vengono in mente Angelo torres, Al williamson, Gene Colan (tra i "mostri sacri" e Guice, Empting, ecc, tra i moderni... un idea come un'altra. Il tuo essere autididatta è un pregio, non un limite, in quanto ti ha preservato da tare "scolastiche" (a mio parere).

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  8. Ma io, se voi siete d'accordo, ce la potrei anche mettere una lezioncina qua e la, anche perché altrimenti, sarebbe difficile spiegare, per esempio, come fanno A.Davis e N.Adams ad essere così lontani eppure così vicini...Pino.

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  9. Post "tecnici" come quelli che propone Tebaldo e/o eventuali lezioni mi interesserebbero molto.. Pino, vedi tu. Un saluto

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  10. L'idea comincia a stuzzicarmi, aspetto qualche altra adesione e poi parto. Grazie Chriz. Pino

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