martedì 28 febbraio 2012

PRIME

PRIME è senza dubbio il mio personaggio preferito  ULTRAVERSE della MALIBU comics.
Ho due grossi rammarichi sull'acquisizione e chiusura da parte della Marvel Comics Group nei confronti della casa editrice californiana.
Uno:
Non aver salvato Prime...si poteva effettuare la stessa operazione  che la D.C.comics (forse allora era  NATIONAL?...) fece con Capitan Marvel (SHAZAM), inglobarlo nel loro universo dopo lo smembramento della FAWCETT.
Secondo:
Tutti i miei lavori fatti per loro sono rimasti inediti in Italia, ed alcuni anche negli gli Stati Uniti. Questa pin-up non è mai stata pubblicata qui da noi (forse in piccolo in qualche fanzine), mentre negli States ne fecero un manifesto da cm.50X70...

domenica 26 febbraio 2012

TORNADO PRESS : "ELEKTRA magazine # 6"



































"Come fai a raccontare un’amicizia?
Puoi farlo dal momento in cui incontri la persona che poi diventerà tuo amico e un pezzo della tua vita. Puoi farlo ricordando che, un giorno a Lucca, qualcuno viene a dirti che Pino Rinaldi, il disegnatore della cover di “Super Powers” featuring She-Hulk che hai favorevolmente recensito sull’ultimo numero di “Flex, la rivista flexibile dell’informazione a fumetti”, vuole conoscere te e i tuoi compagni d’avventura… Ti presenti, scopri una persona umile, gentilissima, che non si “spara le pose” come si dice dalle mie parti, ma anzi ti ringrazia come se gli avessi fatto vincere l’Oscar del fumetto per quelle righe in cui dici “secondo noi Pino Rinaldi si pone come uno dei pochi disegnatori nostrani capaci di stare alla pari dei grandi maestri americani”…
Apriti cielo! Ancora non sai quanti nemici ti farai per quelle righe. Ancora non sai che rischierai addirittura una denuncia. Perché commetterete un peccato veniale imperdonabile: diventerete amici.
Non si parla solo di fumetti con lui, ma di vita. Pino che diventa maestro, giudica severamente (com’è giusto) le tue tavole e ti dice di non mollare, mai. E si soffre insieme, bestemmiando mentre guardi lo scempio del numero 22 di Nathan Never e sopportando le critiche ingiuste e le umiliazioni, il doversi schermare dietro uno pseudonimo per firmare delle copertine in stile “americano” manco fosse una parolaccia o un insulto alla “Chiesa” di culto fumettistico più importante che c’è in Italia, l’unico (finto) posto fisso al quale i disegnatori del Belpaese possono aspirare… Mentre altri fanno il bello e il cattivo tempo, travestendosi dietro nomi femminili per disegnare i porno, sennò sai che figura!
La casa di Pino che diventa come casa tua, Amalia e Francesca diventano un altro pezzo della tua famiglia. Mi piace pensare che molti di noi, di quelli che hanno avuto la fortuna di conoscere i Rinaldi, siano diventati fratelli di Pino, godendo delle sue vittorie e arrabbiandosi per le sconfitte. Fino al giorno in cui arriva la notizia: collaborerà con la Marvel! La divisione inglese, che cerca autori per crescere, per affrancarsi dalla casa madre e proporre nuovi personaggi e storie, l’ha contattato e il suo nome è apparso sulle pagine del “Previews”, la bibbia del comicdom mainstream, ben prima di tanti altri strombazzati “esordi” cosmici. Il sogno di una vita che si avvera, la “gavetta che finisce per dare inizio al professionismo vero”…
Gli telefoni un pomeriggio e gli dici che avete deciso di dedicargli un’intervista esclusiva e la copertina del numero di “Elektra Magazine”, ormai diventata un’autorità in tema di comic books. Lui accetta. Vai a casa sua e lui che ti dice d’aver lasciato il “posto fisso” per tutta una serie di ragioni che è inutile stare a ricordare ma che i frequentatori di questo blog conoscono a memoria. Che adesso sarà tutto più difficile, ma non importa perché i sogni devono essere seguiti, sempre.
L’intervista è quella che trovate in queste pagine. La conducemmo io e Pino di Genua, editore e capo redattore di Flex ed Elektra. Divenne una pietra di paragone. Pino era il battistrada dell’Italian Invasion che in questi mesi pungola parecchi artisti nostrani, attirati oltreoceano dalla globalizzazione. Giova ricordare che all’epoca non esisteva Internet, non c’era Skype, il mondo non era connesso h24. La deficienza di memoria ha fatto sì che il suo esempio fosse dimenticato, gli artisti di oggi manco se la ricordano “Wild Angels”, manco ricordano gli albi di “ClanDestine” e “Fantastic Force” e così pure la critica, affetta da amnesia cronica. Un intero numero di una rivista dedicata ai giovani virgulti del fumetto italiano che hanno trovato “Lamerica”, a momenti manco lo nomina, come non fosse mai esistito…
Ma Pino c’è, esiste. Noi lo sappiamo bene. Io che l’ho ritrovato ho deciso di non mollarlo più.
Signori e signore, questo è Pino Rinaldi. 
                                                      MARIO UCCELLA."
Ora qualcuno mi accuserà di auto celebrarmi, non lo so se è vero, "MACCHISSENEFREGA"! il pezzo di Mario mi ha talmente commosso, che io lo pubblico lo stesso. Grazie Mario.
Per onor di cronaca nella TORNADO PRESS collaboravano PINO DI GENUA(il fondatore) MARIO UCCELLA, DOMENICO CAMMAROTA ,DAVIDE OCCHICONE, RAFFAELE DE FALCO ed altre persone in gamba di cui io non ho avuto l'onore di conoscere.Grazie a tutti per la stima dimostratami.


venerdì 24 febbraio 2012

FALCONARA M.ma- IX Mostra Mercato del Fumetto 1992












Il 1991 fu un grande anno per me...nacque mia figlia FRANCESCA, conobbi personalmente SERGIO BONELLI e colui che poi divenne il mio più grande amico e compagno di giochi  nel campo del fumetto :SPIRI al secolo FRANCO SPIRITELLI.
Era marzo/aprile di quell'anno, quando alla Fiera del Libro di Bologna, in un momento di stanca MAURO MARCHESELLI (ora direttore editoriale della S.B.E.) mi presento il MITICO "SPIRI", nume tutelare della rivista specializzata "FUMO DI CHINA" e uno dei padri(se non il padre e la madre) e fondatori della stessa.. Gli chiesi se potesse dedicarmi una mezzora, lui acconsentì,  parcheggiai mia moglie col pancione in albergo, presi il "MITICO PORTFOLIO", ed in un bar glielo feci vedere... Ad agosto fui invitato alla mia prima Falconara, di cui Spiri è l'organizzatore artistico,  mia moglie non potette seguirmi avendo da poco messo alla luce nostra figlia. Anche se già militavo nel campo da undici anni, non avevo mai disegnato in pubblico...ero sempre riuscito a glissare, ma non per spocchia, solo per semplice "FIFA BLU!". Il Clou di Falconara è il sabato, io rimasi rinchiuso in camera d'albergo tutto il giorno, uscii verso le19 credendo di averla fatta franca...non c'era nessuno...tirai un sospiro di sollievo...Franco mi chiese dove ero stato...e mentre cercavo una scusa, un ragazzino occhialuto e brufoloso, con un foglio in mano mi chiese :"Lei è Pino Rinaldi?...Me lo farebbe un disegno?"..."Non ho il pennarello!" risposi madido di sudore,"NO PROBLEM!" disse SPIRI "CE L'HO IO!" Furono i tre minuti più lunghi della mia vita, non ricordo cosa disegnai, la gola mi si seccò, la vista  si annebbiò, le mani  sudarono...terrorizzato consegnai il disegno al committente e questo con un sorriso a 128 denti esclamò "MA E' BELLISSIMO!!!!"...non ci crederete, ma il ragazzino occhialuto e brufoloso divenne bellissimo ai miei occhi...Oramai sicuro di me ripresi a chiacchierare con Zio Franco (come lo chiama mia figlia), e per fare il figo me ne uscii" Peccato c'era solo quel ragazzino a chiedermi il disegno, altrimenti ne avrei fatto volentieri altri!" e Spiri mi indicò dietro alle mie spalle...C'era una fila interminabile di ragazzini occhialuti e brufolosi...si erano clonati...continuai a disegnare fino alle due del mattino...solo perché il gestore della pizzeria dove ero asserragliato minacciò di chiamare la polizia...doveva chiudere all'una... Può sembrare una macchietta, ma è tutto vero!
L'anno dopo nel 1992, mi toccò l'onore del poster e della copertina del catalogo ,il quale ben presto divenne il più famoso dei miei disegni sulla Bonelli, tanto da ricevere i  complimenti da Bonelli in persona, le quotazioni del poster ora hanno raggiunto cifre da capogiro. Quell'anno grazie alla mia complicità ci furono con me a combattere la folla di fans, anche GERMANO BONAZZI e NICOLA MARI...Ci sentimmo i tre moschettieri, con Spiri come D'Artagnan...      ...to be continued...

mercoledì 22 febbraio 2012

Un Ringraziamento Sentito a "SCUOLA DI FUMETTO"!



















GRAZIE, MERCI, THANKS, GRACIAS, DANKE, OBRIGADO, спасибо , KIITOS, TACK, ありがとう, , شكرا,תודה, דאַנק, ESKERRIK ASKO, փառք, ขอบคุณ, DIKY, MESI, ευχαριστίες, Go raibh maith agat, gratias,þökk...

E POTREI CONTINUARE, FINO A QUANDO NON TERMINANO LE LINGUE ESISTENTI...POI CI SAREBBERO I DIALETTI , FINITI QUELLI LE LINGUE DEI SORDOMUTI...MA SE QUALCUNO DISTRATTO NON AVESSE CAPITO STO RINGRAZIANDO I RAGAZZI DELLA "SCUOLA DI FUMETTO" IN PARTICOLARE  ANDREA LEGGERI PER LO SPLENDIDO TRAFILETTO SCRITTO SUL N°81 DELLA RIVISTA SUL MIO BLOG. UN REGALO INASPETTATO , MA MOLTO GRADITO. 
GRAZIE NELLA LINGUA CHE CONOSCO MEGLIO!


venerdì 17 febbraio 2012

SPIDERMAN Vs. SLUDGE





Per un breve periodo di tempo la Marvel , dopo la sua acquisizione  mi" prestò" alla MALIBU Comics. HANK KANALZ e SCOTT BERNSTEIN, gli editors, furono talmente contenti del mio operato, che mi avrebbero nominato sul campo  loro disegnatore di punta...ma questa è un'altra storia...Mi proposero un" Dream team" tra un personaggio della  Malibu e uno della Marvel, a loro la scelta di Spiderman ed a me quella di Sludge.
Il primo bozzetto venne rifatto,  come giustamente mi fecero notare Sludge(Fango) si muoveva troppo...I colori non furono i miei, e purtroppo mi appiattirono la pin-up.
L'illustrazione venne pubblicata su "BATTLEZONES #1" e la Marvel Comics Entertainment-Malibu Comis-Pino Rinaldi, sono i detentori dei diritti sul disegno.    ....to be continued...

mercoledì 15 febbraio 2012

Falso d'Autore :"ANDROMEDA"



















Dopo "CRIMEN", le edizioni CIOE' dovevano varare una rivista di fantascienza "ANDROMEDA", interamente diretta da me e Dino Caterini. Preparai anche un mio personaggio fisso ZEN e due copertine.
Il falso d'Autore consiste che nella realtà oltre al disegno colorato del "MATTO" e allo schizzo"AUTORITRATTO", il resto: logo, prezzo, ingombro per gli strilli non esistono...li ho ricreati io per gioco(in stile col gemello Crimen)... probabilmente avrebbe chiuso pure questa testata dopo una manciata di numeri, ma io continuo a sognare...
purtroppo non posso scrivere
 ...to be continued...

domenica 12 febbraio 2012

A proposito di "NERI" #2


















Ora potete finalmente decidere:
Ho rimontato il disegno di The SHADOW sulla gabbia con gli ingombri ed il logo di "CRIMEN"...colorandolo a secondo delle vostre indicazione...E' stata ricreata la copertina fantasma del magazine...scegliete quale preferite...     ...to be continued...

sabato 11 febbraio 2012

KRIMINAL



Ero molto combattuto sul pubblicare il mio primo disegno in assoluto di KRIMINAL...ma poi ho pensato che mi avreste perdonato. Lo feci quando DINO CATERINI mi chiese di accompagnarlo a Milano in visita di lavoro a LUCIANO SECCHI.
All'epoca la DRAWING COMICS, lo studio di produzione e consulenza editoriale di Caterini,  collaborava con la Max Bunker Press, rimontava per una ristampa "DANIEL"(un personaggio degli anni settanta di Bunker), da pagine in formato pocket(due vignette) a pagine comic book (sei vignette). Materialmente il lavoro, con aggiunta di  disegni  di raccordo venne eseguito da Giuseppe Manunta , sotto la stretta supervisione di Dino .Quando regalai la pin-up al mitico MAX BUNKER, lui esordì chiamando per interfono il figlio:" Riccardo, scendi giù, devo presentarti un bravissimo disegnatore!"...poi  mi propose le copertine di "DANIEL", io nonostante avessi il veto di Sergio Bonelli, non me lo feci ripetere due volte...e così nacque anche PAOLO RENZI.
Qualche anno dopo Secchi voleva trasformare quel disegno in copertina, io rifiutai, non mi piaceva... mantenendo l'idea di base lo ridisegnai...Logicamente non me lo feci pagare...Tutte e due gli originali sono in possesso di BUNKER, solo il bianco e nero del secondo ce l'ho ancora io.

venerdì 10 febbraio 2012

A proposito di "NERI"



Una ventina d'anni fa, DINO CATERINI e le EDIZIONI CIOE' vararono una rivista tematica sul giallo e il noir dal titolo "CRIMEN".
Il primo numero era dedicato a DIABOLIK, il secondo a KRIMINAL, il terzo a MODESTY BLAISE e il quarto di cui avrei dovuto disegnare io la cover a "THE SHADOW"...purtroppo la rivista chiuse col numero tre, e la mia copertina rimase inedita per quasi vent'anni.
Ho ritrovato l'originale , rimontato i l logo e colorato  come mi sarei immaginato io la cover...non male vero?...forse anche la sciarpa rossa?...o va bene così : BIANCO, GIALLO e NERO ?...

mercoledì 8 febbraio 2012

SATANIK

penna a biro su carta.

matita su carta.

Avevo promesso di postare il mio primo disegno in assoluto sulla "ROSSA del DIAVOLO"...
Penna a biro su cartaccia da fotocopia, non ho mai terminato e corretto lo schizzo, essendomi stato bocciato da MAX BUNKER,  ricordo ancora l'emozione di quando la (MITICA) Signora VALENTI, mi telefonò per commissionarmi la copertina...non ci avrei mai sperato, ma il sogno del bambino si avverava, avrei disegnato ufficialmente un personaggio dei fumetti che aveva segnato profondamente la mia infanzia e adolescenza...anch'io sarei entrato nel club esclusivo degli"AMANTI" di Satanik...
Anche se il suo papà non crede più nelle attuali potenzialità del personaggio , io invece sì...ha dichiarato che   Satanik è morta e che non lo riprenderà più in mano...so che lui, e la sig.:THEA, ogni tanto seguono il mio blog...non ho mai avuto il coraggio di chiederglielo, ma ora ci provo...posso dimostrargli che la "ROSSA del DIAVOLO" ha ancora tanto da dire, prestandomela come GUEST-STAR in una miniserie di WILLARD...magari a puntate potrebbe essere pubblicato su LANCIO-STORY e a volume dalla MAX BUNKER PRESS. E' un sogno che coltivo da tanto tempo, non mi sono mai sbilanciato prima, non avendo la forza finanziaria per poter pagare dei diritti in merito, ma si potrebbe venire incontro con una "cross-over", in cui io rischio il mio lavoro e lui i diritti...  
So anche che molti amanti del lavoro di BUNKER seguono il mio blog... forse potrebbero aiutarmi ...    ,,,to be continued?...

venerdì 3 febbraio 2012

WILLARD the WITCH #1 : "Wizzie the Witch"























































...Presentai il progetto all'EURA editoriale e venne accettato.
Wizzie the Witch doveva essere una miniserie assestante e senza seguito, volevo creare un fumetto comico, ma non disegnato in stile umoristico, bensì realistico. Mi domandai :" Se lo si può fare coi film, perché non coi fumetti?"...
WILLARD WINNIE è un fumettaro abbastanza sfortunato che non riesce ad essere preso sul serio dagli editori che contano...costretto ad incontrare i loschi figuri che si aggirano nel sottobosco del comic- dom... gente che tutti coloro che hanno tentato o voluto intraprendere questa professione ha incrociato... rimanendoci più o meno scottati.
Il nostro eroe è disoccupato, divorziato dalla ricca ereditiera e pubblicitaria EMMA THOMPSON e con una figlia  AMII di dieci anni.
WANDA DARKNESS, l'ultima strega bianca superstite, nel tentativo di passare i poteri magici di tutte le consorelle ad un unica erede, per sbaglio li dona a WILLARD...così lui scoprirà che essere il depositario delle Streghe Bianche, significa far albergare nel proprio corpo le anime di tutte le consorelle  esistite dall'alba dei tempi, le quali non solo non vanno mai d'accordo tra loro, ma parlano sempre.
Willard dovrà cercare il "GOR-GHO"  il libro magico delle Streghe Bianche per essere guidato ed istruito  a contrastare l'ascesa della perfida BABA-YAGA, la Regina delle Streghe Nere...
Tutto il mondo di cartoon che gira intorno alla streghetta, fu inventato da me nell'infanzia,,,Il dott.ZINNIANTRAPUS e TANO lo SCIMMIONE AFRICANO...ROLF il licantropo da guardia...la MUMMIA aspirante astronauta,,,e così via...tutte serie a fumetti che creavo tra gli otto e i dieci anni...    ...to be continued...